Chi possiede un auto deve sostenere dei costi annuali fissi. Una di queste spese da sostenere è quella che riguarda la tassa di circolazione che è obbligatoria per tutti i veicoli che vengono immatricolati. Vuoi scoprire come in cosa consiste e come funziona il bollo di circolazione a Tenerife?
Bene, qui potrai scoprire anche in quali casi non è necessario farlo e cosa prevede la legge per chi non paga questa tassa. Inoltre, qui puoi scoprire a quanto ammonta il costo del bollo auto e quali sono le sanzioni previste per chi non effettua il versamento di questa tassa. Infine, saprai anche quando si deve effettuare il pagamento.
Cos’è il bollo di circolazione e chi deve pagarlo?
Il bollo auto, o Impuesto sobre Vehículos de Tracción Mecánica, è una tassa introdotta in Spagna a partire dal 1990 in sostituzione della tassa municipale sulla circolazione dei veicoli che è stata eliminata nel 1988. L’imposta deve essere versata al comune e rappresenta il 4,6% del totale delle entrate comunali annuali. Si tratta, appunto, di un imposta obbligatoria e quindi chi non rispetta le scadenze è soggetto a sanzioni che possono portare al sequestro del veicolo non provvisto di bollo. Dunque, tutti i cittadini spagnoli che possiedono un autovettura devono versare al comune questa tassa per poter circolare.
Dove e quando si paga l’impuesto de circulacion a Tenerife?
Ma quali veicoli sono tenuti al pagamento dell’imposta di circolazione? Bene, la legge prevede che tutti i veicoli immatricolati, anche quelli con permesso di circolazione temporaneo o turistico, devono pagare questa tassa. Esistono comunque delle eccezioni, Infatti i veicoli che appartengono alle rappresentanze della diplomazia sono esentate e anche i veicoli che effettuano il servizio per le persone con disabilità. Inoltre anche i veicoli per il trasporto urbano con un numero di posti uguale o inferiore a nove non pagano l’impuesto de circulacion.
Per quanto riguarda le tempistiche del versamento, un aspetto importante riguarda il fatto che l’imposta matura a partire dal primo gennaio, ovvero il primo giorno del periodo fiscale. In caso di acquisto di un nuovo veicolo si inizia a pagare da quella data. In generale, il periodo in cui gli automobilisti devono pagare il bollo a Tenerife è compreso tra i mesi di aprile e giugno. Il versamento viene effettuato presso il municipio di cui fa parte l’indirizzo indicato sulla carta di circolazione del veicolo. Il proprietario dell’auto viene avvisato tramite una lettera dall’ente incaricato. Devi sapere che hai la possibilità di domiciliare il pagamento oppure puoi recarti presso una delle banche che effettuano questo servizio.
Bollo auto: costi e sanzioni previste
Ora non ti rimane che scoprire quanto è il costo della quota annuale dell’IVTM. Questo importante aspetto è stabilito dalla legge e si basa sulla tipologia del veicolo e sulla potenza del suo motore espressa in cavalli. Ma non è tutto, infatti a questo viene aggiunta una quota che varia in base al comune presso il quale è immatricolato il veicolo. Inoltre sono previsti dei bonus per certi particolari veicoli. Si tratta dei veicoli storici con più di 25 anni. Questi possono beneficiare di uno sconto del 100%. Invece il bonus è del 75% per i veicoli poco inquinanti che hanno un impatto ambientale contenuto. Infine chi risiede a Ceuta e Melilla può beneficiare del 50% di sconto.
Ma cosa accade se non si paga l’impuesto de circulacion?
Inizialmente viene inviato un sollecito di pagamento nel quale è indicata la cifra del supplemento che si è tenuti a pagare a causa del ritardo. Se non viene effettuato il pagamento dopo che si è ricevuto un sollecito si può andare incontro al sequestro del veicolo e del proprio conto bancario. Infine quando compri un auto usata paghi il bollo a partire dall’1 gennaio dell’anno in cui si è effettuato l’operazione. Non dimenticare che si tratta di una tassa obbligatoria per tutti i veicoli tranne per l’eccezioni di cui si è parlato in precedenza. Dunque se possiedi un auto a Tenerife devi ricordarti di pagare questa imposta.
