Tenerife è un’isola splendida, la più grande tra quelle spagnole. Si trova nell’Oceano Atlantico e fa parte del complesso delle Canarie. Offre il perfetto connubio tra bellezze naturali ed architettoniche, perfetta per ogni preferenza e stile di vita.
L’isola di Tenerife resta ancora oggi una meta sicura, non registra infatti numeri enormi e spaventosi di contagi, al contrario di molte altre isole. Troverete un clima mite e piacevole ed infrastrutture molto ben organizzate… ma non solo:
Tenerife è un’isola che si è messa in gioco, specialmente negli ultimi anni e ancor di più quest’ultimo periodo, a livello economico ed imprenditoriale, guadagnando una propria e meritata dignità nell’ambiente.
Il Cabildo
Il Cabildo Insular de Tenerife si trova a Santa Cruz, in Plaza de Espana ed è l’organo di governo dell’isola. Da poco si è diffusa la notizia che il Cabildo ha deciso di investire e sostenere le aziende straniere.
Questa notizia così presentata, ci rendiamo conto, è abbastanza vaga. Vediamo quindi insieme come si concretizza nello specifico e cosa dobbiamo aspettarci.
Entriamo nel dettaglio
A causa dell’emergenza Covid-19, come sappiamo, purtroppo sia l’economia europea sia quella mondiale hanno accusato molto il colpo e attraversano tutt’ora un periodo di crisi e di difficoltà che verosimilmente si protrarrà ancora per alcuni mesi o addirittura anni. Ogni paese che si trova a fare i conti con l’attuale situazione cerca di arginare il più possibile e come meglio crede i danni e tenta di intervenire in modo mirato su alcune problematiche. Sono state messe in atto diverse politiche di emergenza ed ora si ragiona su come far fronte al disagio economico. Molti Stati stanno emanando provvedimenti e proponendo iniziative che, in alcuni casi restano circoscritti entro i propri confini, in altri casi invece, espatriano e coinvolgono anche altri paesi.
È questo il caso dell’Isola di Tenerife che ha stanziato un fondo per aiutare le medie e piccole imprese e aziende che abbiano già stabilito la loro sede sull’isola oppure per incoraggiarle a trovare una nuova postazione e basamento a Tenerife.
Il progetto
Il progetto approvato e lanciato dal Cabildo si chiama “Aftercare” e il programma in questione “Why Tenerife?”
Ovvero:
“Perché Tenerife?”
Scopriamolo insieme
Attraverso questa iniziativa si creeranno canali di comunicazioni più efficienti e diretti che permetteranno di avere informazioni sullo sviluppo e l’andamento della propria attività. Non solo, sarà anche possibile conoscere quali sono le eventuali difficoltà e gli eventuali ostacoli in cui ci si potrebbe imbattere. Inoltre saranno designati anche i maggiori attori della catena così da avere chiaro con chi instaurare un legame e con chi costruire uno scambio più forte e mirato.
Tutto questo punta a semplificare e rendere più agevole alle aziende mantenere il proprio esercizio sull’isola. Tali canali sono ovviamente anche funzionali a fornire un continuo supporto e sostegno agli imprenditori che non dovranno mai sentirsi abbandonati a loro stessi una volta insediata la propria attività sull’isola. Liskel Alvarez, assessore delegato CEO al “Servicio de Accion Exterior del Cabildo di Tenerife” ovvero, servizio azione estera, ha spiegato che il fine, lo scopo di “Why Tenerife” è quello di incentivare e consolidare gli investimenti esteri locali, soprattutto delle piccole imprese. In questo modo si vuole conservare e tutelare il fabbricato e la trama imprenditoriale presente sull’isola.
Il problema della delocalizzazione
La minaccia crescente è infatti quella della delocalizzazione che in questo preciso momento storico sembra offrire una soluzione conveniente agli imprenditori sempre più schiacciati dal peso della crisi. La crisi che è in corso potrebbe, realisticamente parlando, portare le imprese a spostare le proprie basi in paesi più economici. “Why Tenerife” vuole proprio difendere il permanere e il consolidarsi di aziende sul proprio territorio cercando di aiutarle e sostenerle nel loro percorso, preoccupandosi di non trascurare mai nessuna società in nessun momento della sua vita.
Ma non è tutto, questo progetto si occupa anche di raccogliere informazioni tramite i canali di comunicazione. Tali informazioni saranno la base di partenza per lavorare su nuove attività ed iniziative di queste stesse imprese. Di tali imprese saranno, grazie a questo lavoro, in futuro, promossi gli investimenti che avranno un discreto margine di successo.
È evidente, in sostanza, che il Cabildo di Tenerife ha, con questo progetto, dato sfogo ad uno spiccato senso imprenditoriale. Ovviamente il Cabildo ha come fine ultimo quello di creare un ambiente adatto ad attirare e coinvolgere nuovi investitori esteri che collaborino con Tenerife sia per programmi nazionali sia per dare insieme il via a disegni internazionali.
La politica fiscale delle Canarie
Già le Isole Canarie avevano messo a disposizione degli strumenti per agevolare la crescita economica e finanziaria delle isole. Molto noto è il REF, il regime economico e fiscale delle Canarie che comprende la RIC e la DIC. La RIC , in particolare, è la riserva per investire alle Canarie. Si tratta di uno strumento che consente alle società di autofinanziarsi investimenti al fine di facilitare lo sviluppo e l’espansione dell’azienda. La DIC, invece, è la deduzione per investimenti alle Canarie. Questa si occupa delle imposte che sono accantonabili fino ad un terzo. Accanto a queste erano stati predisposti diversi vantaggi e benefici fiscali che sono tutt’ora operativi.
Why Tenerife
Tuttavia, la comunicazione del “Why Tenerife” è la più recente ed incisiva. “Why Tenerife” è un proposito che è stato studiato in particolare per fronteggiare la circostanza in cui ci troviamo. Con questa idea il Cabildo seguirà la società in tutto il suo itinerario. Le aziende estere saranno costantemente accompagnate. Saranno seguite fin dall’insediamento e per tutto lo sviluppo. Resteranno senza sosta nè eccezioni monitorate grazie ai canali di comunicazione in continuo lavoro e aggiornamento di cui abbiamo parlato prima. La medesima tutela sarà fornita alle imprese estere che già albergano sull’Isola. A queste saranno riservate le stesse accortezze e non saranno lasciate in balia degli eventi.
In questo modo e grazie a questi accorgimenti e importanti aiuti, il Cabildo spera di intensificare ed espandere il tessuto imprenditoriale presente a Tenerife sostenendo allo tesso tempo un avanzo economico d’impresa internazionale.
