Italiani a Tenerife

Monumenti a Tenerife

Visitare i monumenti di Tenerife, un’isola ricca di storia e bellezze naturalistiche dove perdersi in paradisi mozzafiato.



Un’isola tutta da scoprire, e piena di storia:

Monumento: Museo naturaleza-hombre Tenerife

il museo più importante della Macaronesia situato nell’antico ospedale civile della città, dove si trovano molti resti preistorici sia di Tenerife che delle Canarie, particolare è la presenza delle mummie Guance e del mondo funerario aborigeno, inoltre in una delle numerose stanze del museo si possono vedere delle antiche ceramiche egiziane, una delle quali è l’oggetto egiziano più antico nei musei spagnoli.

Plaza de Espana Tenerife

la piazza centrale della città di Santa Cruz de Tenerife, sede del potere della città e cuore della vita sociale, è la piazza più grande della città e dell’arcipelago Canario, fu costruita nel 1929 a ridosso dello storico Castillo de San Cristóbal costruito per difendere la città dalla pirateria.

Parque_Garcia_Sanabria

il parco più grande delle isole canarie, aperto per la prima volta nel 1926, e prende il nome dal sindaco che lo fece costruire, all’interno molte specie vegetali e importanti collezioni di sculture.

Piramidi Tenerife

uno dei monumenti particolari dell’isola, una formazione rocciosa che inizialmente si pensava fossero delle rocce ammucchiate dai contadini della zone, mentre poi nel 1991 il ricercatore Thor Heyerdahl  scoprì che erano dei mattoni ricavati da pietre di origine vulcanica scolpiti con al lato una scalinata che portava fino alla cima per poter scorgere il meraviglioso sole nascente..

Puerto del la Cruz:

è senza dubbio la parte più interessante da visitare dal punto di vista dei monumenti, storico e culturale, cittadina molto tranquilla e raffinata, qui troviamo:

 la prima è l’attuale ufficio turistico mentre in passato era la casa doganiera, la seconda rispecchia invece l’architettura locale del XVIII secolo;




La Orotava:

è tra le città più graziose, ricca di viuzze e piazze colorate, che ha saputo mantenere nel tempo tutti i ricordi del suo passato, Sulla grande Plaza Constitución, troviamo:

Doce casa

risalente al 1692, che come si può intuire dal nome è ricca di balconi.

Los Mulino

i caratteristici mulini da gofio canari, che un tempo andavano ovviamente ad acqua ma che ora per preservarne la loro integrità sono stati sostutuiti da sistemi elettronici.

La Laguna e Tacoronte:

dichiarata dall’Unescu patrimonio dell’umanità per la sua bellezza, e per il centro storico davvero sorprendente, anche se ultimamente stanno sorgendo troppi edifici dovuti dal forte incremento demografico sull’isola, offre molte chiese ed edifici storici:

Cattedrale de la Laguna

splendido duomo ultimato nel 1913,  con all’interno diverse opere d’arte del 1700.

Santuario del Cristo

situato in plaza San Francisco, offre al suo interno la statua del Cristo più venerata dell’isola,

Icod de Los Vinos Tenerife

Icod de Los Vinos Tenerife:

un comune a nord ovest dell’isola abitato da 25000 persone, distante circa 80 km da Santa Cruz de Tenerife, caratterizzato da una lunghissima costa e da meravigliosi scorci sul vulcano Teide, ricco di monumenti chiese e case signorili, prende il nome dal fatto che in antichità era ricco di terreno fertile dove poter coltivare buoni vitigni, e gli spagnoli non persero l’occasione, da vedere sicuramente anche

Drago

http://www.cuevadelviento.net/

Cueva del viento

importantissima grotta vulcanica con una lunghezza di 17 km, la più grande del mondo con una fauna all’interno decisamente unica.

Calle Los piquetes, 51
38430 Icod de los Vinos
S/C de Tenerife

Artlandya puppen museum

un museo decisamente unico nel suo stile, dedicato interamente alle bambole, fatte con materiali di tutti i tipi, e provenienti da tutto il mondo, capaci di affascinare grandi e piccini, all’interno del museo un parco tropicale dove allo stesso tempo si trovano case di bambole immerse tra le palme.

Sempre in zona si possono ammirare le varie chiese:

una chiesa arabo-cristiana con all’interno una croce in argento proveniente da Cuba, situata in Plaza San Marco al centro della cittadina Icod de los Vinos;

una chiesa che nonostante le ristrutturazioni e le modifiche è riuscita a mantenere il suo stile originario,  tipo il soffitto in stile arabo-cristiano e una scultura della Madonna del XVII secolo;

chiesa del XVII secolo dove spicca  il Calvario dell’altare in stile rococò del 1643, raffigurante il Cristo delle acque.

tempio del VVIII secolo, che custodisce un’immagine in stile barocco del Santo Patrono.

 

 

 

 

 

Exit mobile version