Italiani che espatriano: aggiornamento Fondazione Migrantes

L’articolo di Repubblica del 7 ottobre 2014 pubblica i nuovi dati della Fondazione Migrantes, dove emerge che sono sempre di più gli italiani che espatriano.



E’ proprio così, oramai la tendenza è questa e sembra che di anno in anno tenda ad aumentare sempre di più, i dati indicato un numero quasi doppio tra partenze e arrivi, infatti sono circa 94000 gli italiani che fanno le valige mentre gli stranieri che arrivano nel nostro paese ogni anno sono circa la metà 43000 dato del 2010, ovviamente dai dati ufficiali pubblicati mancano tutti gli stranieri clandestini, una grossissima e imponente fetta che vediamo sbarcare quotidianamente sulle coste della nostra penisola, idem per tutti gli italiani che vivono all’estero ma che non sono iscritti al registro dei residenti all’estero AIRE.

In tutto il globo i cittadini italiani che risiedono al di fuori della penisola sono circa 4.500.000 con un aumento del 3% dall’ultimo anno, tra il 2012 e il 2013 ci sono state circa 15000 partenze dall’Italia in più, per approfondire un pò il dato, sembrerebbe che di questi, la maggior parte siano uomini non sposati di età compresa dai 18 ai 34 anni, a seguire dai 35 ai 49 anni, ovviamente il tutto dovuto dalla recessione economica che il nostro paese sta attraversando e soprattutto dalla dilagante disoccupazione.

Facendo un’analisi a regioni invece spuntano fuori dati interessanti, come ad esempio alcune regioni e provincie che vantano il primato delle donne che espatriano (poveri loro), come Macerata, Trieste, Fermo e Pordenone oltre cha al Friuli Venezia Giulia che vanta una partenza del 50,3% di donne sul totale di circa 162.000 espatriati.

Il Regno unito risulta essere la meta più ambita dagli italiani che espatriano, con una crescita del 71% rispetto all’anno precedente, con 12933 iscritti dato aggiornato all’inizio del 2014, a seguire la Germania, la Svizzera e la Francia.