Tenerife paradiso dei pensionati

Siete pensionati alla ricerca di un luogo che può garantirvi una vita all’insegna del benessere anche con un reddito piuttosto limitato? A Tenerife, località incantevole delle Isole Canarie, tutto questo è possibile con una semplice pensione da 1000 euro.

Sempre più italiani di una certa età scelgono di immigrare verso territori più vantaggiosi sia dal punto di vista ambientale, sia da quello puramente economico. L’arcipelago delle Canarie, che a partire dal 1994 è stato dichiarato come una zona economica speciale, è diventato una delle mete più gettonate per migliaia e migliaia di pensionati, tutto questo perché vengono applicate tasse nettamente inferiori rispetto a quelle italiane, con una percentuale d’IVA del 4% sugli utili d’impresa che si contraddistingue rispetto al 25% della media dell’intero Stato della Spagna, ma non solo soldi:

Tenerife si fa preferire anche per aspetti che non riguardano soltanto il puro risparmio economico, ma anche per condizioni ambientali estremamente favorevoli a chi appartiene alla cosiddetta terza età.

Le isole Canarie sorgono all’interno dell’Oceano Atlantico e Tenerife rappresenta quella dalle dimensioni maggiori, si tratta di un territorio dall’elevata densità di popolazione contiene alcune bellezze naturali molto gettonate, come ad esempio il Parco nazionale del Teide, sede del terzo vulcano più grande al mondo e della montagna più alta di tutta la Spagna, che è stato riconosciuto dall’Unesco come patrimonio dell’Umanità. Tenerife è un’isola piuttosto ripida grazie alla formazione nel corso dei millenni di numerose  eruzioni, l’ultima delle quali è risalente al 1909 al Chinyero, ha una forma triangolare ed è formata anche da circa 200 isolotti o rocce di piccole dimensioni, possiede due aeroporti, quello di La Laguna ed El Médano, con il Puerto de Santa Cruz de Tenerife che costituisce il polo portuale più importante dell’intera isola spagnola. La sua popolazione è in costante aumento e tutto questo favorisce un miglioramento della sua condizione sociale ed economica. Si caratterizza per la presenza di alcuni monumenti dall’elevato interesse culturale, la maggior parte dei quali risale all’epoca riguardante la conquista delle Canarie da parte della Spagna.

Ed è proprio in un luogo incantevole come questo che buona parte dei pensionati sceglie di vivere la sua terza età, le Canarie offrono condizioni vantaggiose dal punto di vista finanziario grazie anche ad un regime fiscale speciale concesso alla “Zona Especial Canaria” con un Decreto regio, un pensionato con un reddito di 1000 euro al mese ne prenderebbe 1140, mentre l’Iva è al 5% e un litro di benzina ha un prezzo estremamente limitato, di poco superiore ad 1 euro. Per poter acquistare un pasto completo al ristorante, costituito da primo, secondo, antipasto, bibita e dessert, basta avere con sé soltanto 10 euro, per un pacchetto di sigarette, è necessario spender solo 2,30 euro, bisogna solo stare attenti a non recarsi presso locali esclusivi per turisti, nei quali i costi si alzano, mentre non c’è bisogno di elettrodomestici per il riscaldamento, con un ulteriore risparmio economico.




E se 1000 euro sono troppi e si vivere con una pensione ancora inferiore? Con 500 euro si vive in Venezuela, stando attenti al rischio criminalità.